Noi “aiutiamo le aziende ad aiutarsi” favorendo una serie di azioni capaci di innescare un circolo virtuoso in grado di portare l’impresa a riconoscere e a raggiungere i propri obiettivi e, soprattutto a conservare e a valorizzare il capitale umano costituito dal proprio organico, migliorandone le competenze relazionali e di lavorare insieme.
Il primo passo è affiancare l’azienda a riconoscere i propri veri obiettivi, che siano praticabili e realizzabili.
La comunicazione strategica, unitamente all’uso dell’Instant rapport sono fondamentali elicitare risposte che tratteggino e mettano bene in chiaro gli obiettivi che si è in grado di perseguire.
Il passo successivo è la creazione di una strategia per il loro raggiungimento attraverso la reverse engineering ed il modello QUANTUM EXTREME applicato all’organizzazione aziendale.
Oggi, nell’era post Covid-19, una delle principali difficoltà delle aziende è evitare le perdite di capitale umano. Poiché, quando se ne una persona che è da tempo ben inserita nell’azienda, occorrono risorse (finanziarie e di tempo, ma non solo) per trovare adeguate sostituzioni. Pertanto, oggi è quanto mai importante imparare a prendersi cura della propria squadra.
L’ultima frontiera del
Problem Solving Aziendale Strategico è legata ad un modello quantistico: si tratta del cosiddetto
Quantum Extreme. Tale approccio, come avviene per la fisica quantistica, è connesso ai termini di probabilità e possibilità.
Ogni problema che si ci trova ad affrontare può essere una difficoltà o un’opportunità. Tutto è regolato da probabilità e possibilità. Il pensiero crea la realtà, perciò, il linguaggio (che non è solo ciò che si dice ma anche come si pensa e si parla a se stessi) orienta le probabilità in una direzione piuttosto che in un’altra. Tutto dipende dal modo in cui si analizzano e si affrontano i problemi: è il
Problem Solving Strategico Quantistico.
Infine, vi sono quelli che sono chiamati i quattro pilastri di un’azienda felice, cioè quattro diversi ambiti su cui agire per migliorare la produttività e l’efficienza della squadra (le performances lavorative), ma, al tempo stesso, mantenere il team di lavoro unito e motivato, gratificato e felice (ma potremmo dire orgoglioso) di far parte dell’azienda.
Per questo motivo i quattro pilastri di un ambiente di lavoro sano e benefico sono:
1. La Bellezza
2. La Gentilezza
3. Il Rispetto
4. La Gratitudine
Nell’ambito del lavoro di consulenza è possibile sviluppare appieno tali ambiti scoprendo insieme come conseguire il massimo dei risultati e come tale tipo di azione influisca potentemente nello sviluppo dell’azienda.
Desideriamo conoscere esattamente le vostre esigenze in modo da poter fornire la soluzione perfetta. Facci sapere cosa vuoi e faremo del nostro meglio per aiutarti.